> di Gianluca Valle*
Poco noto al pubblico italiano, Georges Blin, di recente scomparso alla ragguardevole età di 97 anni, è stato un intellettuale francese che ha a lungo insegnato al Collège de France, imponendosi come pioniere di una nouvelle critique, di stampo filosofico, attenta al progetto e al pensiero degli autori esaminati. Conosciuto dagli specialisti come studioso di Stendhal e di Baudelaire, egli è anche l’autore di illuminanti saggi sui temi e sulle figure più disparate: dall’erotica del riso all’avere portamento, dal surrealismo alla poetica di Yves Bonnefoy, dallo stoicismo di Crisippo all’alternativa di Kierkegaard, alla non-philosophie di Jean Wahl, all’esistenzialismo umanistico di Sartre. Continua a leggere