
3. noi siamo i Suoi ricordi
Il pensiero e il linguaggio di Jean-Francois Lyotard hanno spesso un’influenza tanto particolare quanto profonda sui lettori interessati a trovare risposte sulla questione della modernità e del suo superamento. Yuk Hui riconosce in Lyotard un riferimento, e gli dedica un capitolo – Anamnesi del postmoderno, forse il più oscuro. In esso è centrale il tema del passaggio e della possibilità del passaggio come Durcharbeitung, farsi-strada-attraverso l’inconscio tecnologico oltre la modernità. In Freud, la Durcharbeitung (anamnesi) è quel momento della terapia in cui il paziente deve essere messo in grado di riconoscere le resistenze psichiche non inscritte, ovvero quel contenuto che non si manifesta alla memoria ma che comunque agisce continuativamente sulla psiche del soggetto. Riprendendo l’idea di Stiegler per cui la modernità è l’oblio della tecnica, attraverso Lyotard Hui vuole sottolineare come il techno-logos agisca senza avere alcuna origine manifesta: la razionalità tecnica agisce senza che la si ponga in questione, come struttura integrante del pensare, forma a priori. È l’anamnesi di una intera cultura, l’occidente e la sua modernità, a rendere possibile un recupero del non-inscritto, dell’automatico, del ripetuto. Il pericolo, in piedi sulla riva opposta del torrente – l’Altro Uomo – è quello della neghentropia, della Grande Monade.
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