a cura di Daniele Baron
1897
Georges Bataille nasce il 10 settembre 1897 a Billom nel Puy-de-Dôme in Francia. Figlio di Joseph-Aristide Bataille e di Marie Antoinette Tournadre. È secondogenito: nel 1890 è già nato Martial-Alphonse Bataille. La sua infanzia gli riserva un destino angoscioso e i suoi primi ricordi sono tristi: il padre è reso cieco e semiparalizzato dalla sifilide e ciò condiziona negativamente la vita familiare.
1900-1913
Frequenta il liceo di Reims. La cattedrale di Reims lascia in lui una profonda impressione (ad essa consacrò nel 1918 una plaquette che è la sua prima pubblicazione conosciuta).
1914
Conversione al cattolicesimo, ricevendo il sacramento del battesimo (in opposizione all’educazione laica impartitagli dai genitori). Ottiene il primo baccalaureato. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale lascia Reims e si trasferisce a Rioms con la madre. A Reims rimane il padre assistito da una domestica: Bataille si riferirà a questa separazione come un vero e proprio abbandono.
1915
Ottiene il secondo baccalaureato. Tentativi di suicidio della madre. Il padre muore a Reims il 6 novembre.
1916
Richiamato al fronte, viene riformato per malattia polmonare.
1917
Si iscrive al seminario di Saint-Flour nel Cantal con l’intenzione di avviarsi al sacerdozio.
1918
Pubblicazione del primo scritto: Notre-Dame de Rheims. Vince il concorso per entrare all’École Nationale des Chartes.
1920
Breve viaggio studio in Inghilterra: a Londra, dove ha l’occasione di incontrare Henri Bergson; nell’isola di Wight, dove trascorre alcuni giorni di soggiorno nel monastero di Quarr Abbey. Più o meno in questo periodo si esaurisce la sua fede religiosa.
1921
All’École Nationale des Chartes stringe amicizia con l’etnologo Alfred Métraux che lo inizia allo studio e all’insegnamento di Marcel Mauss. Legge Proust.
1922
Esce in modo brillante dall’École con un tesi consistente nell’edizione critica di un racconto in versi del secolo XIII sull’ordine cavalleresco, intitolato L’Ordre de chevalerie. Per motivi di studio si reca in Spagna alla Scuola di alti studi ispanici di Madrid (la futura Casa de Vélazquez). Vi trascorre cinque mesi appassionandosi della storia e della cultura spagnola e fra l’altro della corrida. Assiste alla morte del torero Manuel Granero. Comincia a scrivere un romanzo nello stile di Proust di cui non rimarrà traccia. Viene nominato bibliotecario alla Bibliothèque Nationale, mansione che svolgerà per molti anni.
1923
Viaggio in Italia. Per un po’ intraprende lo studio del cinese, del tibetano, del russo. Scoperta e lettura di Nietzsche e di Freud. Frequenta Léon Chestov al quale deve la base della sua cultura filosofica. Collabora alla traduzione in francese di uno dei suoi libri: L’idee De Bien Chez Tolstoi Et Nietzsche.
1924
Incontro con Michel Leiris che lo mise in contatto con il gruppo dei surrealisti che si raduna in rue Blomet (nello studio del pittore André Masson).
1925
Fa la conoscenza dello psicoanalista Adrien Borel con il quale entra per un certo periodo in analisi. Borel gli mostra le fotografie del supplizio cinese dei “cento pezzi” che lo ossessioneranno. Vita dissoluta. Comincia a leggere Hegel e in compagnia di Métraux segue i corsi di Marcel Mauss.
1926
Collabora con il n. 6 di «Révolution surréaliste» pubblicando una serie di frataries (poesie satiriche medievali incentrate sul non-sense) tradotte direttamente da lui in francese moderno. Scrive il suo primo racconto W.C. di cui poi distrugge il manoscritto conservando solo un episodio Dirty che verrà ripreso in apertura de Le bleu du ciel. Secondo i ricordi Leiris era la storia narrata in prima persona dal celebre assassino Georges Tropmann. Collabora alla rivista di arte e archeologia «Aréthuse», per la quale scrive un articolo sulla numismatica mongola. Intraprende la lettura di Sade.
1927
Scrive L’Anus solaire e inizia la stesura di Histoire de l’oeil. Frequenta il gruppo surrealista della rue du Chateau, del quale fanno parte Jaques Préver, Yves Tanguy e Raymond Queneau.
1928
Matrimonio con Sylvia Macklès da cui avrà la figlia Laurenze (divorziarono poi nel 1946 e Sylvia Macklès sposerà Jacques Lacan). Pubblica Histoire de l’oeil con lo pseudonimo Lord Auch. In occasione della prima grande mostra di arte precolombiana a Parigi scrive L’Amérique disparue.
1929
Articolo sulla numismatica indiana per «Aréthuse». Nascita della rivista «Documents». Bataille vi svolge il ruolo di segretario generale e pubblica numerosi articoli. Nella rivista a fianco della firme di illustri accademici figuravano anche quelle di surrealisti come Desnos, Vitrac o Masson. Il tono della rivista è decisamente antidealistico e questo spinse Breton nel Second Manifeste du Surréalism a svolgere una lunga e aspra requisitoria nei suoi confronti (come anche nei confronti degli altri surrealisti dissidenti)
1930
Morte della madre. Nascita della figlia Laurence. Partecipa con il testo intitolato Le lion châtré all’opuscolo Un cadavre di risposta a Breton da chi era stato chiamato in causa nel Manifeste.
1931
In compagnia di Queneau, Leiris e Jaques Baron si accosta ed entra nel Cercle Communiste Démocretique che raccoglie intorno a Boris Souvarine un gruppo di comunisti dissidenti (tra cui anche Colette Peignot che incontra per la prima volta). Collabora alla rivista collegata al circolo «La Critique Sociale» (a partire dall’ottobre 1931 fino al marzo 1934). Tra i collaboratori fa la conoscenza di Simone Weil. Il suo primo contributo è una recensione della Phychopathia sexualis Krafft-Ebing. Pubblica L’anus solaire. Segue il seminario di Koyre all’Ecole des Hautes Etudes su Nicola Cusano.
1932
In collaborazione con Queneau pubblica su «La Critique Sociale» La Critique des fondements de la dialectique hégélienne. Segue i corsi di Koyre sulla filosofia della religione di Hegel.
1933
Escono suoi importanti contributi su «La Critique Sociale»: La Notion de dépense, Le problème de l’Etat e La Structure psychologique du fascisme. Frequenta Robert Aron e stringe amicizia con Walter Benjamin. Anno di uscita della rivista «Minotaure», di cui ha suggerito il titolo e a cui collaborerà per vari anni.
1934
Inizia a seguire il seminario di Alexandre Kojève su La Fenomenologia dello Spirito di Hegel (tra gli altri assieme a lui ci sono Lacan, Queneau, Aron, Caillois, Merlau-Ponty, Klossowski). Progetta un libro sul fascismo in Francia e pubblica la seconda parte de La Structure psychologique du fascisme. Si separa dalla moglie e conduce una vita disordinata. Viaggio in Italia: a Roma e a Stresa. Tornato a Parigi intraprende una relazione con Colette Peignot. Con lei torna in Italia.
1935
Viaggio in Spagna, ospite del pittore André Masson a Tossa de Mar. Qui ultima la stesura di Le Bleu du ciel. Riconciliazione con Breton, mobilitazione comune di fronte al precipitare della situazione politica in Europa. Annuncio della pubblicazione dei «Cahiers de Contre-Attaque» ad opera della Union del Lutte des Intellectuels Révolutionnaires: il gruppo raccoglieva surrealisti, comunisti, dissidenti, trozkisti e varie personalità indipendenti.
1936
Scioglimento di «Contre-Attaque» a causa del sospetto da parte dei surrealisti raccolti intorno a Breton di surfascisme dei batailliani. Soggiorno in Spagna da André Masson, dove viene ideata la società segreta Acéphale e la rivista omonima (il cui primo numero esce il 24 giugno con il titolo La conjuration sacrée). Pubblica Sacrifices con acquaforti di Masson.
1937
Il secondo numero di Acéphale è dedicato a Nietzsche (21 gennaio) ed è intitolato Nietzsche et les fascistes. Il numero 3 – 4 (luglio) era intitolato Dionysos. Creazione con Caillois e Leiris del Collège de Sociologie. Viaggio in Italia con Peignot.
1938
Conferenze al College de Sociologie. Relazione introduttiva alla Société de Psychologie Collective, alla cui costruzione contribuisce con Borel, René Allendy e Leiris. Muore Colette Peignot.
1939
Insieme a Leiris cura l’edizione degli scritti di Colette Peignot, sotto il nome di Laure e con il titolo Le Sacré. Il quinto numero di Acéphale s’intitola La Folie de Nietzsche ed è interamente redatto da Bataille. Deve presentare da solo il bilancio di due anni di attività del Collège (Caillois e Leiris sono assenti). Comincia una relazione con Denise Rollin. Inizia la stesura di Le Coupable.
1940
Scrittura di Le Coupable. Interesse per tematiche religiose: letture di mistica cristiana e di ascetica buddista.
1941
Incontro con Maurice Blanchot. Scrive e pubblica Madame Edwarda. Comincia la stesura di L’Expérience intérieure.
1942
Colpito da tubercolosi, deve lasciare l’impiego alla Bibliothèque Nationale. Gli viene praticato uno pneumotorace e per tre anni fa vita ritirata, dapprima in Normandia, poi tra Parigi, Vézelay e Fontainebleau. Termina L’Expérience intérieure. Scrive Le Mort e inizia L’Orestie.
1943
Pubblica L’Expérience intérieure. Soggiorno a Vézelay. Prosecuzione della stesura di Le Coupable. Incontro con Diane Kotchoubey de Beauharnais. Pubblica Le Petit utilizzando lo pseudonimo Louis Trente. Scrive alcune poesie che verranno in seguito raccolte in La Tombe de Louis XXX. Termina la relazione con Denise Rollin. Jean-Paul Sartre pubblica Un Nouveau mysthique, disamina e dura critica di L’Expérience intérieure.
1944
Progetta una sceneggiatura basata sulle Centoventi giornate di Sodoma di Sade. Scrive una prima versione di La Maison Brûlée. Conferenza sul peccato; al dibattito partecipano Adamov, Simone de Beauvoir, Jean-Paul Sartre, Blanchot, Leiris, Gabriel Marcel, Albert Camus, Hyppolite, Paulhan, Merlau-Ponty. Pubblicazione di Le Coupable. Scrive Sur Nietzsche, Histoires des rats, Dianus, L’Alléluiah, Catéchisme de Dianus, Julie.
1945
Pubblicazione di Sur Nietzsche, Mémorandum, L’Orestie. Nuova edizione di Madame Edwarda con l’aggiunta di illustrazioni di Jean Perdu (pseudonimo di Jean Fautrier). Si stabilisce con Diane Kotchoubey de Beauharnais a Vézelay e vi rimane fino al 1949. Redige una seconda versione di La Maison Brûlée. Termina il Méthode de méditation. Lavora a La limite de l’utile testo destinato a rimanere incompiuto; verrà pubblicato postumo. Comincia a scrivere La part maudite.
1946
Creazione della rivista «Critique» per la quale pubblica diversi articoli. Divorzio da Sylvia Macklès, che sposerà poi Lacan.
1947
Pubblica L’Alléluiah, Catéchisme de Dianus (con illustrazioni di Fautrier), Méthode de méditation, Histoires de rats. Stampa La Haine de la poésie (che comprende Dianus, L’Orestie e Histoires de rats). Si trova senza lavoro e in gravi difficoltà finanziarie.
1948
Lavora al libro Théorie de la religion che verrà pubblicato postumo per la prima volta nel 1974. Nascita di Julie dalla relazione con Diane Kotchoubey de Beauharnais.
1949
Pubblicazione di La Part Maudite, La Scissiparité e Eponine (che verrà ripreso ne L’Abbé C). Viene nominato conservatore della biblioteca di Carpentras, dove rimarrà per due anni. Per mancanza di fondi l’editore Nagel cessa la pubblicazione di «Critique».
1950
In una lettera a Quenneau formula la proposta di raccogliere le opere da lui pubblicate presso Gallimard in tre volumi sotto il titolo generale La Somme Athéologique con questa articolazione: primo volume, Introduzione generale, L’Expérience intérieure, Méthode de méditation, Études d’athéologie; secondo volume: Le Monde nietzschéen d’Hiroshima, Sur Nietzsche, Mèmorandum; terzo volume: Le Coupable, L’Alléluiah, Histoire d’une société secrète. Le Monde nietzschéen d’Hiroshima e Histoire d’une société secrète non furono mai scritti. Pubblica L’Abbé C. La pubblicazione di «Critique» riprende presso le Éditions de Minuit. Inizia la collaborazione con la rivista romana «Botteghe Oscure».
1951
Matrimonio con Diane Kotchoubey de Beauharnais celebrato a Nantua (Ain). Assume l’incarico di direttore della biblioteca civica ci Orléans. Scrive Histoire de l’érotismo che poi verrà abbandonato e in parte confluirà in L’Erotisme.
1952
Viene fatto cavaliere della Legion d’Onore.
1953
Scrive il Post-scriptum 1953 a L’Expérience intérieure. Comincia la stesura di La Souveraineté. Prepara un libro su Lascaux e uno su Manet per l’editore Skira. Scrive Le Non-Savoir per «Botteghe Oscure».
1954
Raccoglie le poesie La Tombe de Louis XXX che non verranno pubblicate. Per «Botteghe Oscure» scrive L’Être indifférencié n’est rien. Comincia a scrivere Ma Mère.
1955
Progetta di raccogliere in un trittico autobiografico di Pierre Angélique e con il titolo Divinus Deus i seguenti scritti: Madame Edwarda, Ma Mère, Charlotte d’Ingerville. In realtà l’unico testo del trittico pubblicato con lo pseudonimo di Pierre Angélique è Madame Edwarda. Le altre due opere vennero poi pubblicate postume. Pubblicazione di Lascaux ou la naissance de l’art e di Manet. Gravi problemi di salute.
1956
Nuova edizione di Madame Edwarda pubblicata sempre con lo pseudonimo di Pierre Angélique, ma con l’aggiunta di una importante prefazione firmata con il suo nome.
1957
Pubblica Le Bleu du ciel, La littérature e le mal, L’Erotisme. Viene ricoverato due volte. Lavora con Patrick Waldberg al progetto di una nuova rivista «Genèse», che verrà abbandonato l’anno successivo.
1959
Lavora al progetto di Les Larmes d’Eros. Pubblica Le Procès de Gilles de Rais.
1960
Continua a lavorare a Les Larmes d’Eros anche se la malattia rende tutto più difficile.
1961
Pubblica Les Larmes d’Eros. Nuova edizione di Le Coupable presso Gallimard con L’Alléluiah. Su iniziativa di alcuni suoi amici viene organizzata un’asta per far fronte alle sue crescenti difficoltà finanziarie.
1962
Viene traferito dalla biblioteca di Orléans alla Bibliothèque Nationale. Nuova edizione di La Haine de la poésie con il titolo L’Impossible. Muore l’8 luglio e viene tumulato a Vézelay.