> di Paolo Calabrò*
La filosofia del ’900 ha chiarito una volta per tutte che il concetto della cosa non è la cosa stessa; né tanto meno l’esperienza effettiva della cosa. Così, ad esempio, parlare del cristianesimo implica la conoscenza dei testi e delle credenze che lo caratterizzano; ma anche e soprattutto dell’esperienza di coloro che – ciascuno a suo modo – sono cristiani e vivono la propria vita, in passato come oggi, in questa prospettiva. Conclusione che reca con sé una conseguenza estrema, sovente lasciata sullo sfondo della speculazione: Continua a leggere