> di Paolo Calabrò

Filosofie nel mondo, curato da Virgilio Melchiorre, è uno di quei libri dei quali va detto, come prima cosa, che non possono mancare in una biblioteca di filosofia. Per tanti motivi.
Il primo è il rifiuto della tradizionale (e mai del tutto superata, anche quando criticata) pretesa eurocentrica all’utilizzo esclusivo del termine “filosofia”: la filosofia è patrimonio dell’umanità, non di una piccola parte di essa, cosa che gli autori riescono ottimamente a mostrare.