Filosofia e nuovi sentieri

«Mi rappresento il vasto recinto delle scienze come una grande estensione di terreno disseminato di luoghi oscuri e illuminati. Lo scopo delle nostre fatiche deve essere quello di estendere i confini dei luoghi illuminati, oppure di moltiplicare sul terreno i centri di luce. L’un compito è proprio del genio che crea, l’altro della perspicacia che perfeziona» Denis Diderot


Lascia un commento

La solitudine tra colpa e destino: il caso Kafka

> di Massimo Carloni* Non mi aspetto più niente dalla vita se non una sequenza di fogli di carta da scarabocchiare di nero. Mi sembra di attraversare una solitudine senza fine, per andare non so dove. E sono io che … Continua a leggere


Lascia un commento

Jean Améry e la fenomenologia del male

> di Massimo Carloni* «Ho vissuto l’inesprimibile» Cos’è il male? E soprattutto, come si manifesta nella realtà umana? Azzardiamo una definizione, per così dire, esistenziale. Il male è quella particolare condizione umana caratterizzata da una progressiva negazione della libertà individuale, … Continua a leggere


Lascia un commento

Cioran e la filosofia (III)

> di Massimo Carloni* 3. La passione dell’Insolubile Skiās onar anthrōpos [1] (PINDARO, Ode Pitica, VIII) 3.1 Il demone del dubbio Cioran è stato un pensatore dalle molte anime, non sempre in armonia tra loro, è vero, anzi, spesso configgenti e … Continua a leggere


6 commenti

Cioran e la filosofia (II)

> di Massimo Carloni* 2. Un pensatore privato, ovvero la filosofia tra libertà e destino 2.1 Filosofo di strada La massima folgorante di Joubert, secondo cui «La vera filosofia ci insegna a non esser troppo filosofi»[1], Cioran l’ha praticata sul campo, … Continua a leggere


4 commenti

Cioran e la filosofia

> di Massimo Carloni* 1. L’inquietudine impersonale ovvero la filosofia come professione «Succede della maggioranza dei filosofi sistematici, riguardo ai loro sistemi, come di chi si costruisse un castello e poi se ne andasse a vivere in un fienile: per conto … Continua a leggere